accessibile.gov.it sbarca alla Camera dei Deputati

Durante il question-time alla Camera dei Deputati del 25 novembre 2009, l’on. Antonio Palmieri ha posto un’interrogazione (n. 3/00790) . Nella replica finale viene citato il sito accessibile.gov.it: un inizio di condivisione pubblica del nuovo servizio in attesa della presentazione ufficiale.

ANTONIO PALMIERI. Signor Presidente, signor Ministro, condivido il suo giudizio sul fatto che è importante ed innovativo usare uno strumento come il portale che lei ha appena descritto nelle sue principali articolazioni, per informare sia i cittadini, sia le imprese, sia soprattutto i dipendenti della pubblica amministrazione, che, come dicevamo prima, devono essere i protagonisti di questa riforma. Accanto a ciò, quindi, posso dire a nome del nostro gruppo e dell’intero PdL che non mancherà da parte nostra, anche con gli strumenti informatici in nostro possesso, l’agevolazione e il convogliare il traffico su questo portale, perché è giusto ed opportuno che la maggior parte delle persone possano godere di tali informazioni.
Lei ha parlato di accessibilità e di trasparenza: ho piacere di render merito di un’altra iniziativa del suo Ministero, un altro portale www.accessibile.gov.it, dove finalmente abbiamo rimesso in essere un sistema di coinvolgimento dei cittadini disabili per segnalare le barriere digitali architettoniche che impediscono loro di fruire compiutamente dei servizi della pubblica amministrazione sia centrale che periferica in tutti i vari siti.
Il portale della riforma e questo portale dedicato alle segnalazioni delle questioni che non vanno, quindi, sono due strumenti importantissimi non solo per informare, ma anche per coinvolgere i cittadini. Credo che una democrazia moderna, con gli strumenti che oggi la tecnologia mette a disposizione di chi governa e, soprattutto, dei cittadini, debba continuare in questa direzione di informazione, partecipazione e coinvolgimento. Quindi le rivolgo un grazie sincero, un sincero «in bocca al lupo»: noi saremo con lei (Applausi dei deputati del gruppo Popolo della Libertà).