Informazioni su Roberto Scano
Attualmente lavoro come professionista legge 4/2013 e opero sia con realtà private che con pubbliche amministrazioni, sia nell’ambito della consulenza che della formazione.
Curriculum vitae
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Competenze
- Accessibilità Web
- Applicazione normative PA
- Comunicazione pubblica
- Formazione e divulgazione
- Competenze digitali
- Leadership e collaborazione
- Sviluppo applicazioni Web
- Sviluppo norme tecniche
- Social media
- Web design
Biografia estesa
Roberto Scano nasce a Venezia nel 1975 e da sempre denota particolare interesse per l’informatica sviluppando all’età di 7 anni la sua prima applicazione in basic per l’oramai storico Commodore 64. È tra i primi sviluppatori in ambiente Microsoft Windows a livello italiano a pubblicare applicazioni ed articoli sulle più rinomate riviste del settore.
Dal 1999 al 2009
Nel 1999 avvia la prima sezione di IWA in Italia, creando l’associazione IWA Italy della quale diviene presidente nel giugno del 2000. Dal 2001, con l’acquisizione da parte dell’International Webmasters Association (IWA) dell’HTML Writers Guild (HWG) si interessa delle problematiche dell’accessibilità nel world wide web.
L’undici settembre 2001 viene nominato rappresentante di IWA/HWG all’interno del World Wide Web Consortium (W3C) e da allora coordina l’attività dell’associazione nel campo dell’accessibilità, entrando come primo italiano nel WCAG Working Group.
Nel 2002 ha sviluppato il disegno di legge “Campa-Palmieri” in materia di accessibilità poi confluito nella legge 04/2004.
Nel 2003 ha partecipato alla stesura delle linee guida ABI (Associazione Banche Italiane) per l’accessibilità dei servizi di home banking (curando l’appendice con le regole tecniche), ha avviato la partecipazione al W3C ATAG Working Group (primo italiano) ed ha partecipato al gruppo di lavoro O.S.I. (Osservatorio Siti Internet) dell’Unione Italiana Ciechi. Sempre nel 2003 fa il suo ingresso nel gruppo The European Design for All e-Accessibility Network (EDeAN), il progetto dell’Unione Europea legato all’iniziativa eEurope 2002 per la promozione dello sviluppo universale ed organizza il primo incontro in Italia del WCAG Working Group tenutosi nella città di Venezia, da sempre considerata da Scano l’idonea candidata a capitale mondiale del web. Coordina l’associazione IWA/HWG come Project Manager ed EMEA Coordinator (Europe – Middle East – Africa) e fa parte del gruppo di lavoro CNIPA che si occupa di sviluppare le regole tecniche di applicazione della legge 04/2004, avviando collaborazione con ISO per la creazione di normative in materia di accessibilità.
Nel 2004 entra a far parte del gruppo di lavoro numero 2 “Videoterminali” della Commissione “Ergonomia” dell’UNI. Ricopre il ruolo di componente della Segreteria tecnico-scientifica della Commissione interministeriale permanente per l’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a favore delle categorie deboli o svantaggiate. All’interno della Segreteria partecipa ai gruppi di lavoro: “Regole tecniche per HW e SW di base”, “Regole tecniche per applicazioni e multimedia”, “Coordinamento, nuova normativa” e “Formazione”.
Editor per il gruppo di lavoro ATAG del W3C (di cui è primo italiano Member in Good Standing) delle Checklist of Checkpoints for ATAG 2.0, Expert del gruppo ISO/TC 159/SC 4/WG 5 ‘Software ergonomics and human-computer dialogues’, attualmente svolge l’attività di consulente (anche come C.T.U. per cause civili) e sviluppatore di siti web, con particolare interesse per la creazione di applicazioni web con interfacce accessibili. Autore dell’edizione 2002 del sito della Regione Veneto, premiato al COMPA 2002 con l’oscar della Comunicazione, il sistema di gestione contenuti per webaccessibile.org e il CMS “Fruibile.it”. Autore del libro “Accessibilità dalla teoria alla realtà” (ISBN: 88-7633-000-3) definita come segue dal prof. Pierluigi Ridolfi (Componente del CNIPA e Presidente della Commissione Interministeriale Permanente per l’impiego dell’ICT a favore delle categorie deboli e svantaggiate) “quest’opera di Roberto Scano, che per la sua completezza e chiarezza ha più le caratteristiche di un trattato che quello di un semplice libro, costituirà un eccellente strumento e un punto di riferimento”. Il libro è inoltre citato come riferimento tecnico all’interno dell’ISO 9241-151. “Ergonomics of human system interaction — Part 151: Software ergonomics for World Wide Web user interfaces” come unico testo non anglofono citato. Sempre nel 2004 cura la realizzazione di una videointervista al Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie (On. Lucio Stanca) con predisposizione di sottotitolazione per non udenti al fine di proiettarlo durante l’evento “Accessibilità: una legge da applicare”: tale opera è in assoluto il primo video sottotitolato per un Ministro nella storia della Repubblica Italiana.
Nel 2005 sviluppa il primo sito internet conforme alla legge 04/2004 (Legge Stanca) per il Comune di Sala Consilina e pubblica il libro “Legge 04/2004 dalla teoria alla realtà” (ISBN: ISBN: 88-7633-099-2) un manuale di supporto all’applicazione della legge 04/2004 con la prefazione del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca e citato come riferimento tecnico per la suddetta legge nel rapporto annuale dell’EDEAN (European Design-for-All Network). Sempre nel 2005 ha prodotto e testato la metodologia di verifica dei requisiti per i siti INTERNET successivamente inserita nel DM 8 luglio 2005. In fase di test ha valutato 12 grandi portali ministeriali, dimostrando quindi la validità della metodologia ivi sviluppata. Sempre nel 2005 pone sul mercato il proprio CMS Fruibile, il primo CMS che può dichiararsi totalmente a norma dei requisiti tecnici previsti dal DM 8 luglio 2005, disponibile come Open Source dal dicembre 2006.
Nel 2006 organizza a Venezia il primo evento in Italia del gruppo ISO/TC 159/SC 4/WG 5 ‘Software ergonomics and human-computer dialogues’ partecipando alla stesura delle norme ISO in materia di accessibilità ed ergonomia delle interfacce per le applicazioni software e web. Sempre nel 2006 estende l’attività di CTU anche a supporto della Commissione Tributaria Provinciale di Venezia. Negli ultimi mesi del 2006 entra a far parte del Web/Software Subcommittee di TEITAC (Telecommunications and Electronic and Information Technology Advisory Committee), divisione della United States Access Board, che si occupa di riscrivere le norme tecniche per la Section 508, come rappresentante di IWA/HWG e unico italiano nel gruppo di lavoro. Attualmente effettua l’attività di consulente per aziende e pubbliche amministrazioni nell’analisi preventiva e consuntiva di conformità alle vigenti normative in materia di accessibilità del Web.
Nel 2007 partecipa alle attività del CNIPA (Centro Nazionale Informatica Pubblica Amministrazione) per il monitoraggio di siti INTERNET delle P.A. Centrali rispetto alla legge 4/2004. Nello stesso anno partecipa alle attività del consorzio Eclypse per la creazione e diffusione di un framework di supporto alla valutazione dell’accessibilità.
Nell’estate del 2007, la Coop. David Chiossone (cooperativa iscritta all’elenco dei valutatori di accessibilità del CNIPA) esegue la verifica tecnica per il portale italia.it. Sempre nell’estate 2007 il CNIPA pubblica all’interno di pubbliaccesso.it (la risorsa dell’accessibilità per le P.A.) il manuale tecnico estratto dal libro di Roberto Scano per l’applicazione dei requisiti per i siti INTERNET della legge 4/2004.
Dal mese di aprile 2008 collabora con la rivista Internet Magazine curando la rubrica mensile “I siti dei lettori” in cui analizza i siti Web e ne suggerisce l’ottimizzazione. Sempre nell’aprile 2008 pubblica il libro “Accessibilità delle applicazioni Web” – Edizioni Pearson Education (ISBN: 8871924843), la prima opera al mondo dedicata alle problematiche di accessibilità delle applicazioni Web con prefazione di Oreste Signore (Direttore Ufficio Italiano W3C), introduzione di Mike Paciello (fondatore e presidente di “The Paciello Group”, co-presidente della U.S.A. Federal Access Board Telecommunications and Electronic and Information Technology Advisory Committee) e con contributi dei migliori esperti internazionali di accessibilità delle applicazioni Web (Google, Ibm, …).
Dal mese di novembre 2008 è consulente per la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie per predisposizione di iniziative governative in materia di e-inclusion (per la quale ha predisposto il progetto del sito Web accessibile.gov.it) ed è elencato tra gli autori attivi delle WCAG 2.0 pubblicate dal W3C a dicembre 2008.
Dal mese di marzo 2009 si occupa dell’aggiornamento della normativa italiana (legge 04/2004) per il recepimento delle WCAG 2.0 per il Dipartimento Innovazione e Tecnologie / Formez dove svolge il ruolo di coordinatore di un gruppo di lavoro. Sempre nel mese di marzo 2009 entra a far parte del gruppo ristretto di 50 esperti europei a supporto della Commissione Europea in materia di e-accessibility.
Nel mese di maggio 2009 pubblica il manuale “Appunti di accessibilità: WCAG 2.0”, il primo manuale in lingua italiana con indicazioni per implementare contenuti ed applicazioni Web rispettando le nuove linee guida per l’accessibilità dei contenuti (WCAG 2.0).
Dal 2010 al 2019
Dal mese di giugno 2009 è consulente FORMEZ in materia di accessibilità con compito di coordinare lo sviluppo del portale accessibile.gov.it e di curare l’aggiornamento dei requisiti tecnici della legge 4/2004, attività continuativa anche nel corso del 2010.
Nel mese di luglio 2010 entra a far parte del gruppo di lavoro ISO/IEC JTC 1/SC 35 ‘Information technology – User Interfaces’ mentre nel mese di ottobre partecipa, su invito del Coordinatore, alle attività del Comitato Innovazione del Ministero per il Turismo.
Dal mese di novembre 2010 si occupa per conto di Formez PA della comunicazione istituzionale dell’Agenzia dell’Innovazione (http://www.aginnovazione.gov.it) di cui ha curato la riprogettazione e il restyling grafico/tecnologico del sito Web, continuando altresì a svolgere l’attività di supporto al portale accessibile.gov.it.
Nel mese di dicembre 2010 pubblica con Maggioli come co-autore assieme a Ernesto Belisario e Gianluigi Cogo il libro: “I siti Web delle Pubbliche Amministrazioni” (ed. Maggioli – ISBN: 8838759626) dedicato alla comprensione delle linee guida della direttiva Brunetta 8/2009.
Dal mese di luglio 2011 fornisce supporto alla segreteria della Presidenza e della Direzione generale dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, in particolare per progetti legati al mondo della comunicazione istituzionale.
Dal 1 marzo 2012 entra a far parte della “Cabina di regia per l’Agenda Digitale Italiana” – gruppo di lavoro “Alfabetizzazione” come esperto invitato dal MIUR a supporto del programma per l’Agenda Digitale del governo Monti. Partecipa alle attività di FormezPA che portano, il 19 ottobre 2012, alla pubblicazione del vademecum “Misurare la qualità dei siti Web della PA”.
Nel 2013 collabora con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) per la definizione della circolare in materia di accessibilità dei servizi informatici e in generale per la riorganizzazione delle attività in materia di monitoraggio dell’accessibilità. Il 17 giugno 2013 è nominato Coordinatore Gruppo di Lavoro UNINFO “Attività professionali non regolamentate – Figure professionali operanti nel settore ICT – Professionista WEB”, per la definizione di una norma nazionale per il riconoscimento delle professionalità Web.
Nel 2014 partecipa ai lavori dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) per la predisposizione delle linee guida per le competenze digitali. Collabora inoltre all’organizzazione dell’evento Digital Venice, coordinando una sessione dedicata alle competenze digitali. Dal mese di ottobre 2014 è consulente dell’AgID in materia di standardizzazione, accessibilità e regole tecniche. Sempre nel mese di ottobre pubblica con Maggioli il libro “Accessibilità dei siti Web della PA”.
Nel 2015 diventa presidente della cooperativa sociale Henable, per la diffusione di tecnologie a supporto della disabilità e l’integrazione di persone con disabilità nel mondo del lavoro. Il 28 aprile 2015 ottiene il Premio Paolo Scolari, quale normatore tecnico dell’anno 2015, premiato “per l’impegno profuso a livello nazionale e internazionale nella qualificazione degli operatori professionali del settore ICT e la piena accessibilità delle sempre più pervasive tecnologie di informazione e comunicazione”. Sempre nel 2015 diventa presidente di due commissioni UNINFO: Attività Professionali Non Regolamentate (APNR) per la definizione delle norme tecniche inerenti le professionalità ICT, ed e-accessibility per la definizione delle norme tecniche inerenti l’accessibilità dei sistemi informatici.
Nel 2016 si dedica prevalentemente all’attività di normazione dei profili professionali ICT, portando a compimento la pubblicazione al CEN del modello di riferimento europeo (e-CF 3.0 con norma EN 16234-1) nonché la norma italiana per la definizione dei profili professionali ICT (norma UNI 11621-1 e parti successive), prime norme in Europa per la catalogazione di competenze e profili ICT.
Nel 2017 entra a far parte, in rappresentanza di AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) nella Advisory Board Osservatorio Competenze Digitali 2017 per la definizione del rapporto annuale sulle competenze digitali. Sempre nel 2017 è Esperto per la normazione e diffusione delle competenze digitali per AgID all’interno del progetto Italia Login, con il compito di definire e promuovere modelli di riferimento per la crescita delle competenze digitali in Italia. Nel mese di giugno 2017 ottiene il premio AIP “Fibonacci” come miglior informatico dell’anno per l’impegno e le attività in ambito di riconoscimento delle professionalità ICT. Nel mese di ottobre 2017 viene nominato come rappresentante italiano del “WEB ACCESSIBILITY DIRECTIVE EXPERT GROUP”, con il compito di supportare la definizione delle regole tecniche della normativa europea per l’accessibilità Web. Nel mese di novembre 2017 entra a far parte del Gruppo di lavoro per la comparazione della disciplina nazionale in materia di accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici, rispetto alla Direttiva UE 2016/2102 del 26 ottobre 2016 relativa al medesimo tema, in vista del suo recepimento nell’ordinamento italiano.
Nel 2018, oltre ad occuparsi del supporto alla normazione delle competenze digitali, ha partecipato alla stesura e alla traduzione della norma tecnica europea EN 301549. Si è occupato anche, in qualità di coordinatore ed editor, della traduzione ufficiale delle WCAG 2.1, il nuovo riferimento internazionale in tema di accessibilità Web nonché della norma tecnica EN 301549.
Nel 2019 ha partecipato al gruppo di lavoro che si è occupato di aggiornare le regole di accessibilità per le PA (Gruppo di lavoro presso AGID per predisposizione linee guida art. 11 legge n. 4/2004) ed ha curato la traduzione ufficiale della nuova versione della norma EN 301549 (v. 3.1.1).
Dal 2020 ad oggi
Nel 2020 si è occupato di attività di formazione e consulenza in materia di accessibilità e competenze digitali. Dal mese di luglio 2020 è consulente in tema di accessibilità ICT del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica.
Nel 2021 rappresenta ufficialmente l’ente di normazione italiano al “CEN/TC 293 – Assistive products and accessibility” per la standardizzazione nel campo delle tecnologie assistive e dei servizi correlati, compresa l’interoperabilità. Fa parte dei 21 componenti del gruppo di esperti del Ministero dello Sviluppo Economico per l’elaborazione di un libro bianco sul ruolo della comunicazione nei processi di trasformazione digitale e continua la collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale, rientrando nel Web Accessibility Directive Expert Group. A seguito di delibera del consiglio direttivo di Accredia, ha il ruolo di esperto Tecnico del Comitato Settoriale di Accreditamento Certificazione e Ispezione (CSA CI) per il settore ICT di Accredia. Ha curato la traduzione della norma tecnica UNI CEI EN 301549:2021 in tema di accessibilità dei prodotti ICT.
Nel 2022 inizia la stesura della prima norma tecnica in Europa per la valutazione e certificazione dell’accessibilità secondo norma tecnica UNI CEI EN 301549:2021 ed avvia una serie di attività di supporto a grandi aziende per la valutazione dell’accessibilità di prodotti e servizi ICT. Nel mese di giugno fonda assieme ad alcuni storici amici del campo dell’accessibilità l’associazione Accessibility Days APS.
Nel 2023 rappresenta assieme ad un collega di AISM, come esperto invitato dalla fondazione ONCE, l’Italia nel progetto europeo AccessibleEU, con mandato europeo per la creazione del centro europeo di competenza per l’accessibilità con lo scopo di arrivare alla nascita di un’agenzia europea dedicata al tema. Sempre nel 2023 entra a far parte del gruppo di lavoro UNI per la creazione di una prassi di riferimento (PDR) per la comunicazione pubblicitaria accessibile. A partire dal mese di luglio del 2023 è stato selezionato come esperto per Specialist Task Force (STF) 614 di ETSI con lo scopo di aggiornare la norma tecnica europea EN 301 549 per essere allineata all’European Accessibility Act.
Nel gennaio 2024 entra a far parte del CEN/CLC/ETSI/JWG eAcc/WG 1 con titolo “CEN/CLC/ETSI TR 101551 and CEN/CLC/ETSI/TR 101552”. Lo scopo è aggiornare due importanti TR rispetto alla norma tecnica EN 301 549. Viene inserito come “Invited Expert” nell'”Accessibility Working Group” del W3C che ha lo scopo di mantenere aggiornato lo standard WCAG e i suoi documenti di approfondimento. Cura, su richiesta di Treccani, il lemma enciclopedico “Accessibilità informatica”.
Collabora con quotidiani e riviste del settore informatico, nonché con risorse online dedicate al tema della disabilità.
Ha partecipato allo sviluppo di iniziative volte a valorizzare la città di Venezia organizzando nella stessa eventi di interesse internazionale nonché sviluppando portali informativi sulla città lagunare, sulla storia e cultura nonché su eventi caratteristici quali il Carnevale di Venezia (autore del sito ufficiale del Carnevale di Venezia 2001) di cui cura personalmente, in un sito amatoriale, la pubblicazione on-line dei video e delle fotografie degli eventi principali (utilizzati dagli stessi organizzatori degli eventi per la propria promozione).
Tra i suoi obiettivi vi è la valorizzazione della città di Venezia e della sua idonea identificazione come capitale del settore ICT: dopo il grande passato di città innovativa ed epicentro della comunicazione, Venezia dovrà tornare ad essere il centro delle nuove forme di comunicazione e delle nuove tecnologie.