BioWashBall: i test de “Il Salvagente”

Copertina de Il SalvagenteGrazie ad un commento postato dall’utente Ciro ad un mio precedente articolo sulla BioWashBall, oggi ho acquistato la rivista “Il Salvagente” che dedica la copertina alla “pallina magica”.
Come ho già detto, ho avuto modo di provarla e – a mio personale parere – il prodotto sembra funzionare, avendo fatto delle prove sia con la palla che senza ed ottenendo differenti risultati sul classico collo di camicia.
Devo dire che, leggendo la rivista, sono rimasto un po’ deluso dal taglio dell’articolo che – chiaramente – mira a sfatare il mito della “pallina magica”. Ciò che mi ha deluso dell’articolo è innanzitutto il test che pone a confronto BioWashBall, Dash e solo acqua ma che (correggetemi se sbaglio) non menziona minimamente la temperatura dell’acqua utilizzata per il lavaggio.
Il risultato del test (che chiaramente non è pubblicabile senza autorizzazione della rivista) lascia anche alcuni dubbi. Se – come si sostiene – la “palla magica” non fa nulla di più di quanto fa l’acqua, com’è possibile che in molti test addirittura il risultato con sola acqua è migliore rispetto a quello dell’acqua con la pallina mentre in un caso (e proprio con macchie del vino rosso) la palla da risultato migliore dell’acqua? Secondo i tecnici il risultato peggiore rispetto all’acqua è dovuto al fatto che la pallina che “resta intrappolata (???) tra le pezzuole”.
Da non tecnico resto inoltre sopreso che in una pagina vengono addirittura interpellati degli esperti i quali però non hanno avuto modo di testare il prodotto ma hanno rilasciato dichiarazioni sulle presunte modalità di funzionamento dello stesso e si sommano le dichiarazioni del tipo “non ho mai sentito nulla del genere” sino a “non ha nessun fondamento scientifico”. Per fare un paragone, è come se mi chiedessero un parere su un possibile software che riesce magicamente a generare codice accessibile usando soluzioni mai viste prima: è chiaro che io stesso direi: non ho mai sentito nulla del genere, ma non è certo un test ma una dichiarazione “a caldo”.
Chiudo quindi con una domanda: perché non è stata indicata la temperatura / programma di lavaggio con cui si è effettuato il test? Com’è possibile che l’acqua da sola (se questa “pallina magica” non fa nulla) nei test risulta lavare meglio della medesima acqua con una semplice pallina di plastica all’interno della lavatrice?