I siti Web delle pubbliche amministrazioni

Dopo quasi vent’anni di Internet in Italia, il 26 luglio 2010 sono state rese disponibili dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione le “Linee guida per i siti Web delle Pubbliche Amministrazioni”.

Il documento si propone di fornire alle Pubbliche Amministrazioni alcuni criteri per razionalizzare i contenuti on line, per eliminare i siti obsoleti e per migliorare quelli attivi. Si tratta di un’azione doverosa che nasce dalla volontà di elevare gli standard qualitativi con cui vengono realizzati i siti Internet della Pubblica Amministrazione, di eliminare siti ormai non più utilizzati ma ancora presenti e di fornire un insieme di linee guida che possano aiutare a definire i livelli minimi di qualità necessari per realizzare un “buon” sito Internet per la PA.

Questa guida permette al lettore, professionale o semplicemente appassionato, di avere un quadro sistematico ed aggiornato degli aspetti di cui tenere conto in tutte le attività collegate ai Website pubblici.

Autori:
Ernesto Belisario
Gianluigi Cogo
Roberto Scano
Editore:
Maggioli Editore
Edizione:
Prima – Novembre 2010
Collana:
Collana: 4 – Progetto ente locale
Pagine:
262
Formato:
17×24
ISBN:
8838759626
Prezzo:
Euro 35,00 (versione cartacea) – Euro 19,00 (versione ebook)
Prefazione
A cura di Antonio Cianci – Consigliere del Ministro Brunetta
Introduzione
A cura degli autori
Capitolo I – Dal pionierismo alla razionalizzazione: come cambiano i siti Web pubblici
1. Le esigenze della PA: riduzione dei siti Web e miglioramento di quelli in esercizio. 2. Le leggi in materia di siti Web della PA. 3. Mancato rispetto delle norme: sanzioni e responsabilità. 4. La Direttiva n. 8/2009: destinatari e ambito di applicazione. 5. Le Linee Guida e il Vademecum.
Capitolo II – Metodologie per lo sviluppo e la gestione di un sito Web della Pubblica Amministrazione
1. Progettare la presenza in Rete: siti istituzionali e siti tematici. 2. L’analisi dei fabbisogni. 3. I contenuti obbligatori dei siti Web della PA. 4. I servizi in Rete. 5. I servizi e l’ergonomia/usabilità lato utente: servizi transattivi/interattivi semplici per il cittadino.
Capitolo III – La qualità dei servizi e della comunicazione Web
1. Il dominio “.gov.it”. 2. Gestione del processo d’iscrizione al dominio “.gov.it”. 3. Accessibilità tra regole tecniche e best practices. 4. Design e usabilità. 5. Comunicare eventi, progetti, risultati.
Capitolo IV – Il back office dei siti Web delle PA
1. La pubblicazione e la gestione dei contenuti con i CMS. 2. I sistemi di gestione della conoscenza. 3. L’integrazione Internet/Intranet.
Capitolo V – La razionalizzazione dei contenuti e la riduzione della spesa
1. Ripensare o rottamare? Come semplificare la comunicazione Web. 2. Tecnologie in soccorso per l’auditing, il monitoraggio e la migrazione.
Capitolo VI – La nuova frontiera dell’interazione on line: il Web 2.0
1. Orientarsi tra i tool 2.0: wiki, blog, forum, chat. Cosa serve e cosa non serve alla PA. 2. Folksonomy, tag cloud e social navigation.
Capitolo VII – Comunicazione one to one: i servizi redazionali e di comunicazione
1. Le condizioni d’uso dei siti della PA. 2. La privacy nei siti della PA. 3. Newsletter e content syndacation (RSS). 4. Sondaggi e questionari.
Capitolo VIII – Trasparenza, formati documentali, dati aperti
1. L’operazione trasparenza e i limiti imposti dalla normativa sulla privacy. 2. Contenuti tra informazioni obbligatorie, comunicazione e dinamiche Web 2.0. 3. Le nuove frontiere: open data government.
Appendice – Direttiva Ministro Pubblica Amministrazione e Innovazione n. 8/2009 pubblicata il 26 luglio 2010
1. Destinatari delle Linee guida e normativa di riferimento 2. Normativa.